La banca è un’azienda il cui scopo è quello di mettere in contatto persone con denaro con chi non lo ha e di offrire servizi ai propri clienti.
Quando scegli una banca e decidi di depositare i tuoi soldi, questi sono “caricati” sul conto corrente, lo strumento che puoi usare per gestire il tuo denaro.
Questi soldi vengono utilizzati dalla banca per dare prestiti, per esempio ad un’azienda, alla quale richiederà che vengano restituiti nei tempi stabiliti, oppure a privati, per comprare ad esempio una casa.
Chi deposita i propri soldi in banca in quel momento ne ha a disposizione, chi li chiede in prestito invece non ne ha: la banca ha proprio il ruolo di fare da intermediario tra queste due categorie di persone.
In qualsiasi momento tu hai il diritto di richiedere i tuoi soldi indietro, e la banca deve essere pronta a restituirteli.
La banca ha il dovere di valutare a chi presta i soldi, perché quelli sono i tuoi risparmi e vanno dati nelle mani giuste, altrimenti essa si ritroverà in una situazione difficile.
Prova a pensare a quante persone e quante aziende non potrebbero andare avanti senza prestiti delle banche.
Le banche si occupano anche di fornire dei servizi ai propri clienti:
- Il servizio di investimento, con il quale il direttore, il gestore titoli o il consulente finanziario ti aiutano (o almeno dovrebbero) a impiegare i tuoi risparmi in modo da ottenerne un guadagno dopo un certo periodo di tempo.
- I servizi di pagamento, senza i quali non potremmo per esempio pagare su internet, utilizzare gli assegni oppure le carte di credito, rendendo inoltre tutte queste operazioni molto veloci.
Senza le banche saremmo insomma costretti ad utilizzare i soldi contanti.
Ancora molte persone però sono legate al denaro contante, talvolta le persone tengono i propri risparmi in casa, letteralmente sotto il materasso, perché non si fidano delle banche.
Perché abbiamo tutti a che fare con le banche e non è conveniente tenere i soldi sotto il materasso?
La risposta a questa domanda si chiama inflazione.
L’inflazione significa aumento dei prezzi. Ti sarai accorto che il prezzo che paghi oggi per comprare qualsiasi oggetto è superiore rispetto a quello di 10 anni fa: questo è dovuto appunto all’inflazione.
L’inflazione cambia il valore del denaro nel tempo: se oggi con 1€ puoi prendere un caffè, tra qualche anno non basterà più e ne serviranno 2€. Bisogna fare in modo quindi che i nostri risparmi seguano l’inflazione e crescano insieme ai prezzi, altrimenti ci troveremo meno denaro.
Immagina quindi una persona che nel 1960 ha deciso di mettere i suoi risparmi, poniamo 10 milioni di lire, sotto il materasso, non fidandosi delle banche.
Oggi quei soldi, se investiti, immessi in circolo nell’economia, finanziati, usati per acquisto di beni, immobili e così via, a seguito dell’aumento dei prezzi e dei salari sarebbero diventati 100 mila euro circa. Il nostro amico ha invece deciso di lasciarli sotto il materasso al sicuro, fino a che non c’è stato il passaggio da lire a euro, e quanto si è ritrovato? Circa 5000 euro.
Tenere i soldi sotto il materasso è un investimento senza rendimento, e con grandissimi rischi!
Ora sai cosa è una banca è perché svolge un ruolo fondamentale per il mantenimento dei nostri risparmi, non resta che scegliere quale banca utilizzare per questo scopo.
Finanza Efficace