Governo: Conte convoca capigruppo PD e M5S. Domani votazione sulla piattaforma Rousseau
Nella giornata di oggi, alle 17:30 l’incaricato premier Giuseppe Conte ha ricevuto a Palazzo Chigi le delegazioni M5S e PD composte dai rispettivi capigruppo alla Camera e al Senato. L’incontro giunge al termine di una mattina spesa da entrambi i partiti nelle proprie “cabine di regia” a decidere la strategia da implementare e le tematiche da affrontare nel dialogo con i prossimi alleati. I capigruppo dem Delrio (Camera) e Marcucci (Senato) si sono dichiarati ottimisti e decisi con il programma stilato nelle ultime due settimane.
Discorso differente per la delegazione M5S con D’Uva (Camera) e Patuanelli (Senato) che attendono l’esito della votazione sulla piattaforma Rousseau, che si terrà nella giornata di martedì 3 settembre, sulla disponibilità ad un governo M5S e PD. Ulteriore conferma è giunta dal capo politico Luigi di Maio che alla conclusione della riunione del direttivo ha affermato come “la nascita del nuovo governo dipenderà dal voto degli iscritti M5S”.
Migranti: Eleonore forza il divieto di ingresso e attracca a Pozzallo
Dopo 8 giorni di attesa in mare, Eleonore, la nave della ONG Mission Lifeline, dopo essere stata respinta sia dall’Italia che da Malta, ha dichiarato lo stato d’emergenza attraccando nella nottata di oggi al porto di Pozzallo, in Sicilia. Dopo l’accoglienza da parte di una ventina di manifestanti che hanno applaudito all’azione, i 104 migranti che erano a bordo sono tutti sbarcati. In seguito la motovedetta della Guarda di Finanza si è affiancata all’imbarcazione ed i militari sono saliti a bordo, disponendo il sequestro amministrativo cautelare dell’imbarcazione.
Il pronunciarsi su un’eventuale convalida sarà compito della procura competente, quella di Ragusa. Al comandante e all’armatore potrebbe essere contestato il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Dura la risposta del Ministro dell’Interno Matteo Salvini che afferma come “leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l’Italia”.
Le analisi di Confindustria: “Italia bloccata ed economia debole”
Il Centro Studi di Confindustria ha indicato come nel terzo trimestre del 2019 l’economia appaia ancora debole, mentre nel secondo semestre il PIL era risultato piatto, non dando segnali di crescita. La relazione finale è quella di un’ “Italia bloccata”, con segni di miglioramento contrastati da costanti dati negativi che riflettono il cupo scenario globale, con i rischi a ribasso.
La situazione internazionale vede infatti la Germania a rischio recessione, la costante guerra tra USA e Cina per i dazi, la minaccia in Europa di un’incombente Brexit e lo stallo dei Paesi in via di sviluppo. A ciò si aggiunge l’industria italiana in difficoltà, con export ed investimenti a rischio e qualche segnale di recupero solo da parte dei consumi e dei servizi.